È uscito il nostro Manuale Di Buone Pratiche!
L’inclusione lavorativa di cittadini di paesi terzi: uno strumento di consultazione per datori di lavoro e lavoratori stranieri autonomi
Tra marzo e maggio 2019 i partner del progetto MIraGe hanno condotto una ricerca e diverse interviste con lo scopo di identificare e raccogliere casi studio riguardanti l’inclusione professionale di cittadini di paesi terzi in 8 stati: Bulgaria, Svezia, Italia, Francia, Austria, Romania, Cipro e Ungheria.
A seguito dei risultati della ricerca abbiamo selezionato i 16 casi studio più rappresentativi per presentare una serie di buone pratiche adottate per superare specifiche difficoltà in diversi contesti sociali, economici e legislativi, tutti con un obiettivo comune: promuovere l’inclusione lavorativa dei cittadini di paesi terzi fornendo esempi concreti.
Proprio come dichiarato dal direttore delle risorse umane di Big Mamma (un gruppo francese di ristoranti italiani), l’integrazione dei cittadini di paesi terzi riguarda anche il buon senso. Valorizzare le persone è la chiave per un basso turnover, che a sua volta è la chiave per il successo dell’azienda.
Questi casi studio sono stati assemblati sotto forma di un pratico manuale per essere usato come uno strumento di consultazione per datori di lavoro e lavoratori autonomi. Inoltre questo manuale verrà usato come materiale di riferimento per le attività di formazione di MiraGe che inizieranno nella primavera del 2020.
Potete trovare il manuale in free download nella nostra sezione Risorse.
