Le attività di MIraGE hanno l’obiettivo di favorire il rapido accesso e l’integrazione dei cittadini di Paesi terzi nel mercato del lavoro dei Paesi europei.
MIraGE è un progetto di 3 anni cofinanziato dall’Unione europea (Fondo asilo migrazione e integrazione), gestito da 12 partner di 8 Paesi europei (Bulgaria, Svezia, Italia, Francia, Austria, Cipro, Romania, Ungheria).

Nonostante il grande potenziale che i migranti possono rappresentare per le economie europee, alcuni aspetti devono essere affrontati per facilitare la loro integrazione nel mercato del lavoro.
Negli Stati membri, infatti, alcuni datori di lavoro tendono a non impegnarsi con la forza lavoro straniera a causa della mancanza di informazioni sulla loro occupabilità, sulle loro competenze e sulle procedure legali di assunzione.
Allo stesso tempo, i migranti non sono pienamente consapevoli delle numerose opportunità di lavoro o delle modalità per accedervi, specialmente in termini di lavoro autonomo nel Paese ospitante.
In alcuni Paesi, inoltre, il quadro giuridico, le politiche nazionali e le competenze linguistiche insufficienti dei cittadini di Paesi terzi rappresentano ostacoli significativi alla loro integrazione nel mercato del lavoro locale.

Ecco perché, con l’obiettivo di favorire l’accesso dei cittadini di Paesi terzi nel mercato del lavoro europeo, i partner di MIraGE realizzano diverse attività: